fbpx

800 685 585

Area Clienti

Emissioni di CO2: le rinnovabili compensano la crescita

Le emissioni di CO2 a livello globale continuano a crescere anche nel 2022 sulla spinta della guerra e della crisi energetica ma a frenarle è la crescita delle rinnovabili e dei veicoli elettrici.

Le previsioni sulla crescita delle emissioni di CO2 globali per il 2022 erano piuttosto preoccupanti. Questo pessimismo era però ampiamente giustificato dalla situazione di crisi energetica e dall’instabilità globale nonché dal dato del 2021: + 2 miliardi di tonnellate di CO2 in un anno.

Nell’anno in corso invece l’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) ha calcolato che l’aumento delle emissioni si fermerà a circa 300 milioni di tonnellate (+1%) che porteranno le emissioni globali a 33,8 miliardi di tonnellate. In sostanza, l’umanità continua a produrre anidride carbonica a ritmo sempre più alto ma questo ritmo ha visto una decelerazione nel 2022. Una buona notizia sul fronte del riscaldamento climatico: ci si augura che non si tratti di un’eccezione ma che si confermi nei prossimi anni.

La crescita delle emissioni di CO2 rallenta: merito di rinnovabili e EV

Come abbiamo spiegato anche se il segno rimane “+”, la corsa delle emissioni di CO2 ha subito una frenata. Il merito, come rileva la IEA, è dello sviluppo delle energie rinnovabili e della diffusione dei veicoli elettrici.

La guerra in Ucraina, rendendo più costoso il gas, ha spinto i Paesi a fare maggiore ricorso all’energia del carbone e le emissioni sono cresciute di 200 Mt CO2 rispetto 2021. Tuttavia questo incremento è stato in gran parte compensato dalla crescita dell’energia generata dalle fonti rinnovabili. Solare ed eolico infatti ha fatto registrare l’aumento più significativo di sempre con 700 TWh prodotti nel 2022. Grazie a questa nuova energia pulita immessa sul mercato è stata evitata l’emissione di circa 600 milioni di tonnellate di anidride carbonica.

Oltre alla consistente compensazione dovuta alla crescita dell’energia rinnovabile, IEA prevede per il 2022 un ulteriore calo delle emissioni dovuto al prezzo del gas (- 40 Mt CO2). A crescere invece saranno le emissioni del petrolio con circa 180 Mt in più, soprattutto a causa della ripartenza dell’aviazione.

Le prospettive per il 2023

Secondo l’analisi della IEA, la tendenza positiva rilevata nel 2022 dovrebbe confermarsi anche il prossimo anno. Si nota infatti la volontà di cambiamenti strutturali volti alla riduzione delle emissioni di CO2 e politiche di investimenti statali a sostegno delle energie pulite. Il vento sembra cambiato soprattutto in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone, ma anche Cina e India hanno dato segnali positivi fissando obbiettivi più ambiziosi.

Ci auguriamo che questo articolo ti sia piaciuto. Se sei interessato ai temi del risparmio energetico e dell’energia pulita, Futura Energie è il fornitore perfetto per te!

Ti offriamo solo energia certificata da fonti rinnovabili. Questo è il nostro impegno, in linea con i nostri valori.

Scopri di più su di noi o contattaci al numero verde 800 685 585.

Scopri le nostre offerte e calcola un preventivo

Calcola un preventivo